I cambiamenti climatici sono il più grande rischio per la sopravvivenza del genere umano e sono una realtà concreta e apprezzabile in tutti gli angoli del mondo. La cecità di alcuni governi e gli interessi economici dei colossi industriali che producono energia da combustibili fossili hanno prodotto un’alterazione degli equilibri naturali del pianeta, mettendo a rischio l’esistenza di centinaia di migliaia di specie animali e vegetali.

Un’azione di contrasto rapida, efficace e condivisa è urgente, ma potrebbe non essere sufficiente. L’obiettivo principale del progetto è di contribuire all’informazione sull’Agenda 2030 e all’accompagnamento all’azione dei singoli e delle comunità sul tema dei cambiamenti climatici e delle relative conseguenze, come indicato dall’Obiettivo 13 per lo Sviluppo Sostenibile (OSS): “Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento climatico e le sue conseguenze”.

La cittadinanza sarà chiamata ad agire nel quotidiano, adottando a livello individuale e di comunità pratiche e comportamenti responsabili di contrasto al cambiamento climatico e per la gestione sostenibile delle risorse. Tenendo conto dell’interdipendenza tra dimensione locale e globale nelle questioni legate al cambiamento climatico, il progetto si focalizza su una migliore comprensione del fenomeno delle migrazioni ambientali, migliorando allo stesso tempo l’empatia nei confronti di quanti sono costretti ad abbandonare la propria terra a causa di eventi climatici estremi o del deterioramento progressivo delle risorse naturali.

Questa Escape Room è stata realizzata all’interno del progetto
Escape4Change, in collaborazione con Associazione Eufemia, premiato dal Consorzio ONG Piemontesi (COP), nel quadro più ampio del progetto europeo Frame, Voice, Report finanziato dalla Commissione Europea.

Partner del progetto: LVIA, COP, Specchio dei Tempi-La Stampa (media partner).